Contro il San Marco un pareggio che lascia l'amaro in bocca

22-12-2021 16:52 -

PONTREMOLESE - SAN MARCO AVENZA 1-1
PONTREMOLESE: Santini, Rossi (64’ Barontini), Filippi G. (80’ Razzini), Scaldarella, Filippi A., Menichetti, Gabrielli, Sbarra, Occhipinti (76’ Carlini), Musetti, Saia. A disp.: Gavellotti, D’Angelo, Mutti, Tavaroni, Zucconi, Rosaia. All. Sabatini.

SAN MARCO AVENZA: Cacchioli, De Angeli, Sparaciari (62’ Buffa), Cucurnia, Mosti, Zuccarelli, Raffo (72’ Pinelli), Montecalvo (62’ Doretti), Bruzzi, Lovera, Pedrazzi.A disp:Azioni, Lazri, Mazzei, Granai, Viti, All. Della Bona.

ARBITRO: Biagini di Lucca, assistenti Cuppone di Pisa, Orsini di Pontedera.

RETI: 25’ Saia (P), 78’ Bruzzi su rigore (SMA)

Espulso Menichetti al 77’ per proteste

PONTREMOLI: Gli azzurri tornano a muovere la classifica con il pareggio nel recupero dell’undicesima giornata contro il San Marco Avenza, ma il rammarico di non aver colto una vittoria che sarebbe stata meritata è davvero grande, considerato che dopo il vantaggio la squadra ospite non ha praticamente avuto occasioni per segnare, sfruttando poi nel finale un rigore apparso molto discutibile. Partita che a dire il vero la squadra avenzina ha approcciato meglio con Santini che deve intervenire un paio di volte sulle conclusioni degli avanti rossoblù. Dal ventesimo però gli azzurri, oggi in arancione, hanno preso le redini del gioco in mano sfiorando il gol con un tiro deviato di Occhipinti su cui Cacchioli compie un grande intervento. E’ il preludio al gol : al 25’ Musetti ruba palla e serve Saia in profondità, tocco di sinistro preciso che supera l’incolpevole Cacchioli. Sull’onda dell’entusiasmo la squadra di mister Sabatini spinge e sfiora il bis con Musetti che su contropiede conclude alto di sinistro. Nella ripresa gli ospiti ci provano ma non trovano varchi; ci vuole un rigore alquanto dubbio che Bruzzi trasforma per il pareggio definitivo. Espulso nell’occasione Menichetti per proteste. Classifica sempre traballante, ma la squadra ora appare certamente in crescita e con il recupero degli infortunati e magari un paio di nuovi innesti, la strada per la salvezza può essere meno complicata.